Il veloce centravanti sta trovando pochissimo spazio in Inghilterra e potrebbe fare i bagagli.
Milan e Roma sono alla ricerca di un nuovo attaccante e vogliono intervenire già nella sessione invernale di calciomercato. Santiago Gimenez sta deludendo e Christopher Nkunku è in ritardo di condizione, dall’altra parte Evan Ferguson e Artem Dovbyk non garantiscono affidabilità a Gian Piero Gasperini. Per questo motivo rossoneri e giallorossi stanno lavorando da settimane per individuare il rinforzo adatto a risolvere il problema attaccante. Nel mirino dei due club è finito anche Arnaud Kalimuendo, che al Nottingham Forest sta trovando pochissimo spazio e non è ovviamente contento dello scarso minutaggio.
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Il giovane attaccante francese si è trasferito in Premier League in estate, quando il Nottingham Forest ha versato 30 milioni di euro nelle casse dello Stade Rennes per acquistarlo. Un iniziale periodo di adattamento è ovviamente giustificato ma qui si parla di un vero e proprio caso: Arnaud Kalimuendo ha giocato finora meno di 300 minuti, spalmati su 11 partite, tra EFL Cup, Europa League e Premier League. Ha disputato quindi appena il 7% dei minuti disponibili e non è mai partito titolare, segno evidente che qualcosa non va. Secondo i media inglesi, l’attaccante ha già detto al suo entourage di cercare una soluzione alternativa per gennaio.
Nelle ultime settimane si è parlato molto del possibile addio di Santiago Gimenez al Milan già a gennaio: il centravanti messicano finora ha collezionato appena 1 gol in Coppa Italia e il rendimento generale non ha affatto convinto Massimiliano Allegri, che voleva separarsene già in estate (si era parlato a lungo del possibile scambio con Artem Dovbyk della Roma). Sulle sue tracce sembrano esserci alcuni club di Premier League, Sunderland su tutti, ma le ultime dichiarazioni di Rafaela Pimenta, l’agente del Bebote, a ESPN hanno stoppato le indiscrezioni sulla possibile partenza del messicano almeno nella sessione invernale di calciomercato.
“Se la Premier League lo desidera, non mi sorprende che lo desideri. Che ci sia uno, due o tre club interessati mi sembra normale, ma l’idea che lasci il Milan non esiste. Santi è arrivato a gennaio al Milan, ed è arrivato in un Milan che non era primo in classifica, per non dire che era in difficoltà. Tutti i fatti, i messaggi, le parole che ho avuto dal Milan sono sempre state positive. Non c’è stato un solo momento in cui il Milan mi abbia detto che qualcosa non andava. Ogni volta che la stampa parla troppo, io chiamo il Milan, e il Milan mi risponde sempre: ‘No, siamo tranquilli, tutto bene, grazie’” ha dichiarato la procuratrice.
