Mercato Milan, cambia tutto per Sandro Tonali. E anche la Juve vuole approfittarne

Articolo di Aldo Seghedoni

Il centrocampista azzurro non ha escluso un possibile addio al Newcastle nell'ultima intervista: "Di fronte a una opportunità..."

Sandro Tonali non ha escluso un addio al Newcastle in una intervista a Sky Sport UK. Il centrocampista azzurro, che sta brillando nei Magpies ed è diventato uno dei leader della squadra di Howe, si è dichiarato felice in Premier League ma non ha assicurato una sua lunga permanenza in Inghilterra, anzi.

“Nel Newcastle a lungo? Questa è una domanda difficile, perché nel calcio devi pensare di anno in anno. Non voglio dire ‘voglio restare qui per 10 anni’ e poi andarmene tra due, tre, quattro o cinque anni”, ha dichiarato Tonali, che ha un contratto fino al 2029. Il Newcastle nonostante i buoni risultati in Europa sta faticando in campionato, e la qualificazione alla prossima Champions League è ad altissimo rischio, vista la competitività della Premier.

Tonali è ormai un centrocampista di livello assoluto e difficilmente resterebbe senza giocare nella competizione più prestigiosa: “Non voglio dire ‘voglio restare per 10 anni’, ma ora sono felice qui e non sto pensando ad altre squadre. Di fronte a una opportunità per la tua vita, per un’altra squadra, devi valutare tutto con attenzione nel calcio”, ha chiosato Tonali, che non ha fatto segreto in passato del suo affetto per il Milan, la squadra con cui ha vinto lo scudetto e che ha lasciato, con grande amarezza, nel 2023.

Tanti tifosi rossoneri sognano il ritorno del giocatore, accostato negli ultimi mesi anche alla Juventus, che lo ha messo nel mirino come rinforzo di qualità a centrocampo. Al momento il valore di Tonali è stimato intorno agli 80 milioni di euro e il Newcastle non ha intenzione di privarsene.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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