Il tecnico bianconero sta facendo capire su chi vuole puntare. Alcuni giocatori costretti a guardarsi attorno.
Più passano le giornate e più è chiaro il progetto di Luciano Spalletti. Il tecnico bianconero ha individuato i giocatori che fanno al caso suo. La formazione titolare è ormai ben delineata e, anche a livello di alternative, le sue gerarchie sono evidenti. Ci sono giocatori che, grazie al suo arrivo, hanno avuto la chance di mettersi in mostra (si pensi a Edon Zhegrova) e altri che, invece, sembrano ormai fuori dal progetto, tanto che a gennaio potrebbero prendere in considerazioni altre proposte e anche fare le valigie.
Il primo che deve capire il suo futuro è Federico Gatti. Il difensore sta lavorando duramente per tornare a disposizione dopo l’operazione al menisco ma, in questo momento, Luciano Spalletti, avendo ritrovato Bremer (decisivo nelle ultime uscite il suo contributo), non pare affatto intenzionato a modificare il nuovo assetto difensivo. Non è un caso che circolano diverse voci riguardo a Federico Gatti. Anche il Milan del suo ex allenatore Max Allegri sarebbe sulle sue tracce. Insomma, non certa la sua permanenza.
Chi pare con le valigie già pronte è Filip Kostic. Il serbo, dopo un buon avvio con Luciano Spalletti in panchina, è finito ai margini delle rotazioni. Solitamente viene inserito negli ultimissimi minuti di gioco. Stesso discorso per Vasilije Adžić. Una sua cessione, magari in prestito, pare probabile. Da capire anche cosa accadrà ad Arkadiusz Milik. Il polacco è tornato a disposizione ma il campo non l’ha ancora visto. Potrebbe decidere di andare altrove per giocare con più continuità e ritrovare così la forma perduta.
Non facile anche la posizione di Joao Mario. Con il Pisa è entrato praticamente nel recupero e, in generale, non sembra destinato ad avere tanto spazio nell’immediato futuro. Anche il portoghese potrebbe decidere di guardarsi attorno e valutare altre opzioni (ha un contratto firmato sino al giugno del 2030).
C’è chi dice che anche Manuel Locatelli stia ragionando sul suo futuro in bianconero. Contro il Pisa, al momento dell’uscita dal campo, ha provato a chiedere spiegazioni a Luciano Spalletti per la sostituzione ma non ha ricevuto nessuna risposta. Resta il capitano della squadra ma da capire se sia lui o meno il fulcro del gioco che ha in mente Luciano Spalletti.