Il tecnico croato paga gli alti e bassi di questo avvio di stagione: la notizia arriva all'indomani del pesante ko interno con il Sassuolo.
Ivan Juric non è più l’allenatore dell’Atalanta. All’indomani della sconfitta dei nerazzurri contro il Sassuolo in Serie A, la società orobica ha preso la decisione di cambiare la guida tecnica, chiudendo quindi il capitolo aperto lo scorso 6 giugno, quando il tecnico croato prese il posto di Gian Piero Gasperini, passato nel frattempo alla Roma.
“Atalanta BC – si legge nella nota diffusa lunedì pomeriggio dalla società – comunica che Ivan Juric è stato sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra assieme ai suoi più stretti collaboratori, vale a dire Matteo Paro, Miguel Veloso, Paolo Barbero, Stjepan Ostojić e Michele Orecchio. Il club ringrazia Ivan Juric e il suo staff per l’impegno profuso, augurando loro il meglio per il futuro”.
Il successore di Juric, secondo quanto emerso nelle ultime ore, dovrebbe essere l’ex tecnico di Monza e Fiorentina Raffaele Palladino, che dopo aver rinunciato alla possibilità di tornare sulla panchina viola è considerato il favorito per quella nerazzurra, che già dopo l’addio di Gasperini aveva cercato un allenatore con una filosofia di gioco simile, puntando però prima su Juric.
Resta inoltre ancora viva, benché si tratti di una possibilità più remota, l’idea di vedere sulla panchina dell’Atalanta Thiago Motta. L’italo-brasiliano, che deve però liberarsi dal contratto che ancora lo lega alla Juventus (che lo ha esonerato lo scorso marzo), è alla ricerca di una nuova avventura in panchina per risollevare le sue quotazioni dopo l’amara esperienza bianconera.