Tavecchio: “Calcio antidoto alla violenza”

La serie di attentati che, nella notte di venerdì 13 novembre, hanno funestato la Francia destano un sentimento comune di solidarietà verso le vittime.
 
Anche il mondo del calcio è coinvolto nei fatti di Parigi, visto che in contemporanea si giocava Francia-Germania.
 
Il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, al rientro in Italia ha disposto l’osservanza di un minuto di silenzio in occasione delle gare dei vari campionati, già dal prossimo fine settimana, in onore della memoria delle vittime. Anche per Italia-Romania del 17 novembre al Dall’Ara, sono state adottate misure commemorative: è previsto, oltre al raccoglimento pre partita, il lutto al braccio per i calciatori.
 
Il primo pensiero è di vicinanza, da parte del portavoce del calcio italiano: “Esprimo il mio sincero cordoglio e la profonda solidarietà di tutta la famiglia del calcio italiano”.
 
Il calcio e lo sport in generale, secondo Tavecchio, devono rappresentare l’antidoto alla violenza: “Di fronte alla follia omicida che ha colpito Parigi e la Francia ieri, il calcio ed i suoi valori devono aiutarci più che mai a sconfiggere l’odio e la violenza ed a fare degli stadi dei luoghi di pace”.
 

Articoli correlati