I già retrocessi Saints affrontano i Gunners, ormai certi del secondo posto finale, nell'ultima giornata del campionato inglese.
Reduce da una stagione da incubo, con appena 12 punti all’attivo in 37 partite giocate, il Southampton saluta ufficialmente la Premier League davanti ai propri tifosi e lo fa in una partita con relativamente poco sul piatto, contro l’Arsenal già certo della qualificazione alla prossima Champions League e, al netto di clamorosi ribaltoni a livello di differenza reti, del secondo posto finale in campionato.
Simon Rusk, che ha guidato i Saints nella ultime giornate al posto di Ivan Juric (oltre a una prima parentesi a dicembre, prima dell’avvento del tecnico croato), punterà sul 3-4-2-1 con Bree e Welington sulle fasce e una cerniera mediana in cui Downes e Ugochukwu avranno il compito di mettere sabbia negli ingranaggi dei Gunners. In attacco spazio a Sulemana, a secco da metà febbraio.
L’Arsenal scenderà in campo invece con un 4-3-3 offensivo, con Merino al centro dell’attacco sostenuto da Saka e Martinelli, mentre a centrocampo ci saranno Odegaard, Partey e Rice. Sulle fasce White e Lewis-Skelly, che avranno licenza di offendere quando necessario. Calafiori e Kiwior completeranno il reparto difensivo.
SOUTHAMPTON (3-4-2-1): Ramsdale; Aribo, Wood, Stephens; Bree, Downes, Ugochukwu, Welington; Fernandes, Dibling; Sulemana. All. Rusk.
ARSENAL (4-3-3): Raya; White, Kiwior, Calafiori, Lewis-Skelly; Odegaard, Partey, Rice; Saka, Merino, Martinelli. All. Arteta.
