
L'attaccante del Manchester City regala i tre punti alla sua nazionale, che resta a punteggio pieno nel raggruppamento che comprende l'Italia.
Prosegue a vele spiegate il cammino della Norvegia nel Gruppo I delle qualificazioni ai Mondiali 2026, quello che comprende anche l’Italia: la trasferta in Estonia si rivela più complicata del previsto, ma Erling Haaland firma al 62′ il gol dell’1-0, risultato che resterà sul tabellone luminoso fino al triplice fischio. Norvegesi ancora davanti a tutti con 12 punti in 4 partite giocate, davanti a Israele con 6 (3 giocate), Italia (2 partite) ed Estonia (4) a 3 punti e Moldavia fanalino di coda con 0 punti in 3 partite.
Negli altri gironi, spicca il pirotecnico 4-3 del Belgio contro il Galles: avanti 3-0 grazie a Lukaku (rigore), Tielemans e Doku, i Diavoli Rossi si fanno raggiungere dalle reti segnate da Wilson su rigore, Thomas e Johnson. A decidere la sfida è però la rete di Kevin De Bruyne, che al minuto 88 regala i tre punti ai belgi.
Altra vittoria con scorpacciata di gol, invece, per la Croazia, che dopo il 7-0 rifilato a Gibilterra venerdì sera batte 5-1 la Repubblica Ceca: a segno Kramaric con una doppietta, Modric su rigore, Perisic e Budimir, anch’egli su rigore. Inutile, dall’altra parte, la rete del momentaneo 1-1 di Soucek. I cechi restano davanti nel Gruppo L, ma ora hanno solo 3 punti di vantaggio sui croati, che devono recuperare due gare.
Vincono di misura, infine, la Macedonia del Nord in Kazakistan per 1-0 (decisivo Trajkovski, ex Palermo) e le Isole Far Oer, che battono 2-1 Gibilterra con rete della vittoria di Johannesen all’86’, che completa la rimonta iniziata da Frederiksberg al 71′ dopo che il “Team 54” era pasato in vantaggio con Scanlon al 23′.