Coronavirus, il Belgio prende tempo

Mentre la Serie A e gli altri principali campionati europei si avviano a riprendere a giugno, il Belgio si interroga ancora sul da farsi.

A inizio aprile il cda della Lega aveva anticipato la volontà di non ridare il via libera al calcio prima di settembre, dichiarando di fatto chiuso in anticipo il massimo campionato e i tornei minori. Una decisione che la Uefa ritenne affrettata, arrivando a minacciare l’esclusione dei club belgi dalle prossime coppe europee.

Oltre un mese e mezzo dopo la Lega calcio belga (Pro League) non ha ancora preso una decisione definitiva se fermare del tutto il campionato.

Il voto dell’Assemblea generale, fissato per lunedì 27 aprile, è stato rinviato: il 4 maggio è stata indicata come data ultimativa. Si attende il parere ufficiale del governo e del Consiglio nazionale di sicurezza.

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