Calciopoli, Moratti attacca Juve e Milan: “Ci spetterebbe di più dello scudetto 2006”

Parole roventi dell’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti: “La Serie A era manipolata, fu un furto”

L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti in un’intervista al Corriere della Sera è tornato a parlare di Calciopoli il giorno dopo la decisione del Tar di dichiarare inammissibile il ricorso presentato dalla Juventus, a 16 anni dallo scandalo che sconvolse il calcio italiano.

“La Serie A era manipolata; e noi eravamo le vittime. Doveva vincere la Juve; e se proprio non vinceva la Juve toccava al Milan. Una vergogna: perché la più grande forma di disonestà è imbrogliare sui sentimenti della gente. Lo scudetto 2006? Assolutamente meritato. So che gli juventini si arrabbiano; e questo mi induce a rivendicarlo con maggiore convinzione. Quello scudetto era il risarcimento minimo per i furti che abbiamo subìto. Ci spetterebbe molto di più”.

Sul momento difficile a livello societario dell’Inter: “Forse arriverà un fondo americano. Ma attenti alla speculazione. Il calcio non è costruito per fare soldi. Gli americani vorrebbero trasformarlo in spettacolo. Show-business. Ma non so se in Italia sarà mai possibile”.

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