Trieste torna al successo, Varese sempre più giù

Torna alla vittoria l’Allianz Pallacanestro Trieste

Nel recupero della quattordicesima giornata di andata, l’Allianz Pallacanestro Trieste supera 108 – 83 la Openjobmetis Varese, cenerentola del campionato e reduce da un mese esatto di inattività a causa del Covid.

Un +25 perentorio per il team di Eugenio Dalmasson, che ha mandato cinque uomini in doppia cifra con la “premiata ditta” Doyle – Alviti a quota 51 punti combinati: il quintetto degli ospiti è composto dagli ex Ruzzier e Strautins, insieme al giovane Virginio, con De Vico e Scola vicino a canestro. Coach Dalmasson opta per uno starting five formato da Fernandez, Cavaliero, Henry, Da Ros e Delìa: la partenza della Openjobmetis è più che buona, con Scola subito pericoloso e Varese che in difesa va a zona. L’argentino segna il 2 – 7, ma la risposta di Trieste arriva puntuale con Cavaliero e un Da Ros da cinque punti di fila. I primi minuti sono piuttosto equilibrati e, quando De Vico segna dalla distanza il 12 – 16, Trieste chiama time out (3’55’’ dalla prima sirena): bisogna parlarci su ed infatti i biancorossi centrano un parziale di 0 – 9 che mette alle corde gli ospiti. Bulleri chiede la sospensione, ma Trieste è davvero inarrestabile e riesce a portarsi avanti grazie alla bomba di Alviti (2/4 da due, 6/6 nelle bombe, 1/2 ai liberi, 7 rimbalzi) e ad un canestro di Laquintana allo scadere, che fissa il punteggio sul 28 – 20 Allianz. 

Il secondo quarto vede immediatamente i locali allungare in doppia cifra: due bombe di fila di Doyle fissano il 37 – 27, pure con uno Strautins che lotta bene a rimbalzo e si sblocca anche a livello realizzativo per Varese. Il totem Scola (7/9 dal campo, 9 rimbalzi, 5 falli subiti) dimostra verve e vivacità e, alla bell’età di 41 anni, si esibisce in canestri in contropiede e transizione sui lanci dei compagni: Trieste riesce però a rimanere costantemente in vantaggio in doppia cifra, visto che Doyle esplode altre due “bombe” nel cesto varesino (45 – 31), tanto che Bulleri chiede time out a 5’18’’ per arginare il tiratore USA. L’Allianz tocca il massimo vantaggio sul +15, ma Varese non è intenzionata a mollare: Strautins e Ruzzier (6/11 dal campo, 4/5 in lunetta, 6 assist), nel frangente, tirano fuori l’orgoglio e scavano un paio di canestri importanti per la Openjobmetis, che però viene quasi beffata di nuovo sulla sirena, visto che Fernandez segna (ma a tempo scaduto, dopo l’instant replay). Si va comunque negli spogliatoi sul punteggio di 54 – 47, con venti minuti godibili e divertenti. 

Al rientro dagli spogliatoi è subito Strautins (4/9 da due, 3/10 da tre, 2/2 ai liberi, 14 rimbalzi) a colpire con la bomba del meno quattro (54 – 50), ma cinque punti di fila di Da Ros riportano l’Allianz ad un margine di sicurezza ulteriore: sempre “Arturo”, su sponda varesina, è il trascinatore in attacco ma quando Doyle (2/3 da due, 8/13 da tre, 3 rimbalzi, 3 assist) piazza la quinta tripla della sua partita e Da Ros (4/5 da due, 2/3 dalla distanza, 5 rimbalzi) domina in area con un semigancio, ecco che il vantaggio Allianz torna in doppia cifra (65 – 54). La Openjobmetis non molla, De Nicolao e De Vico danno energia alla formazione di Bulleri che dimostra di non aver alcun timore reverenziale, portandosi sul meno quattro: l’ala classe ’94 segna spalle a canestro contro Laquintana e azzecca due liberi (68 – 64), ma a pochi secondi dalla sirena Upson raccoglie un assist di Doyle e tramuta in un gioco da tre punti la “perla” regalata dal compagno, fissando il 71 – 64 al 30’. 

Nell’ultima frazione il sussulto finale per gli ospiti lo dà Scola, con una magistrale linea di fondo contro Delìa (73 – 69): da quel momento in poi, cinque triple dell’Allianz a firma Alviti – Doyle, inframezzate da una prepotente schiacciata di Upson chiudono virtualmente la partita, visto che Trieste centra un parziale di 17 – 1 e si porta sul +20. Gli ultimi cinque minuti del quarto periodo sono una pura formalità per i biancorossi, che tengono costantemente un ventello di margine sulla Openjobmetis: Doyle e Upson continuano a regalare spettacolo, per Varese c’è il tempo di vedere il giovane Virginio segnare in contropiede ma il referto rosa è chiaramente ormai nelle mani dell’Allianz, che dà spazio a tutta la rosa e conclude con un’altra affondata di Upson, su salvataggio di capitan Coronica. Si chiude 108 – 83 il confronto all’Allianz Dome, con i biancorossi già proiettati verso il Mediolanum Forum per il match di domenica contro Milano. 

PALLACANESTRO TRIESTE – PALLACANESTRO VARESE   108 – 83

Allianz Pallacanestro Trieste: Arnaldo, Alviti 23, Coronica, Upson 13, Cavaliero 2, Grazulis, Delìa 5, Fernandez 15, Da Ros 14, Henry 6, Laquintana 2, Doyle 28. All. Dalmasson

Openjobmetis Varese: Virginio 2, De Nicolao 8, Librizzi, Strautins 19, Van Velsen, Ferrero 3, Ruzzier 17, Morse 5, Scola 17, De Vico 12. All. Bulleri

Parziali: 28-20; 54-47; 71-64

Arbitri: Begnis, Paglialunga, Bongiorni

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