Dalmasson: “E’ un trittico da brivido”

“Ora, di fronte a noi, ci troviamo un trittico davvero da brivido. Milano non ha di certo bisogno di presentazioni e, dopo il confronto con le “Scarpette Rosse”, dovremo affrontare la seconda e la terza della classe, ovvero Sassari e Brescia”. Eugenio Dalmasson ha le idee chiare,

“A Milano hanno voltato pagina con l’arrivo di Ettore Messina, facendo partire un nuovo progetto basato su giocatori importanti. Di questi, molti sono di formazione europea e hanno grande conoscenza delle dinamiche del nostro campionato, oltre che dell’Eurolega. Attualmente il rendimento di Milano può essere condizionato dal doppio impegno, ma anche dal fatto che hanno tanti giocatori nuovi: tutto questo fa spendere molte energie, sia mentali che fisiche, ed è inevitabile che ciò incida sul rendimento in campionato” aggiunge il coach dell’Allianz Trieste.

Infine, la chiusura su quello che sarà un confronto molto particolare, in panchina. Sia coach Dalmasson che Ettore Messina, infatti, hanno la città di Mestre in comune; un “face to face” che evoca emozioni particolari al tecnico dell’Allianz: “Siamo cresciuti cestisticamente nella stessa città. Essere l’uno di fronte all’altro, dopo tanti anni, è un qualche cosa che mi da gioia e che, per me, rappresenta un onore: credo che Ettore Messina, negli ultimi anni, sia stato un punto di riferimento per tutto il movimento cestistico per quello che ha fatto in Italia, in Europa e addirittura negli Stati Uniti. Possiamo certamente dire che rappresenti il meglio del nostro movimento e, non per niente, guida la squadra che è un po’ la punta di diamante del basket italiano”.

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