I biancorossi perdono in continuazione: traballa la posizione del greco, Reyer decisiva.
Pessimo momento per Reggio Emilia, che perde in continuazione, sia in Italia che in Europa (lo ha fatto anche con i non irresistibili kosovari del
Bashkimi) e posizione a rischio per il tecnico biancorosso, il greco Dimitris Priftis. “L’allenatore ha toccato il punto più basso della sua avventura e, al di là delle dichiarazioni di facciata, sembra assolutamente isolato” si legge sul ‘Resto del Carlino’.
L’analisi di Francesco Pioppi è spietata: “Ormai ognuno prende la palla e fa un po’ quel che vuole e, cosa ben più grave, lo fa senza metterci un minimo di cuore. Né in attacco né in difesa, dove anche ieri sono state fischiate caterve di falli perché nessuno piega le gambe, ma tutti alzano le mani”.
“Questa situazione conferma due cose, dolorosissime da ammettere, ma inappuntabili. La prima è che il gruppo assemblato da Sambugaro è totalmente disfunzionale e la seconda è che su coach Priftis andranno fatte serie valutazioni. I giocatori, attualmente, non rispondono ai comandi”.
Nel prossimo turno di campionato Reggio ospiterà la Reyer: tira aria di ultimo appello per il navigato coach ellenico.