Attilio Caja: “Bravi, temevamo Mestre”

Articolo di Aldo Seghedoni

"Abbiamo avuto un ottimo Sorokas ma anche altri giocatori in doppia cifra" osserva il coach della Fortitudo.

Gemini Mestre-Flats Service Fortitudo Bologna 58-81 per la gioia dei tifosi felsinei e del coach Attilio Caja.

“Temevamo molto questa partita – si legge su Bologna Basket -. Mestre veniva da una eccellente partita giocata a Pistoia, e quindi avevamo molto rispetto di quello che stanno facendo. Poi le nostre oggettive difficoltà, con l’assenza di Moore. Da qui la scelta di una difesa a zona molto contenitiva per evitare problemi di falli viste le rotazioni limitate negli esterni e il loro modo di giocare molto dinamico. Così abbiamo chiuso bene l’area e preso rimbalzi, e bravi a chiudere quello che c’era da chiudere”.

“Non eccellenti le loro percentuali da fuori, mentre noi abbiamo avuto un ottimo Sorokas ma anche altri giocatori in doppia cifra: complimenti ai ragazzi, eravamo in pochi, era difficile, era una infrasettimanale ma ci tenevano tanto vista anche la voglia di dare una soddisfazione al nostro pubblico” aggiunge il navigato tecnico.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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