
La serata si gare allo Stadio Olimpico ha regalato diversi sorrisi all'atletica leggera azzurra, con un nuovo record italiano nei 5mila donne.
In una serata ricca di eventi per lo sport italiano, non è passato certo in secondo piano il Golden Gala di Roma, quinto appuntamento della Diamond League. Fra i tanti azzurri impegnati, spicca senza dubbio la gara di Nadia Battocletti nei 5mila: nella gara vinta dalla kenoita Beatrice Chebet con la seconda miglior prestazione di sempre (14:03.69), la campionessa europea della specialità è arrivata terza battendo il record italiano da lei stessa fissato a Parigi 2024. Il suo 14:23.15, inoltre, è il secondo miglior tempo assoluto di un’atleta del Vecchio Continente.
Ottima serata anche per Mattia Furlani, che ha sognato l’impresa nel salto in lungo con un 8,13 battuto soltanto all’ultimo tentativo dall’australiano Liam Adcock, capace di saltare 8 metri e 32 centimetri. Secondo posto per l’Italia anche nel salto con l’asta femminile, grazie al 4,65 di Roberta Bruni: meglio di lei solo la statunitense Sandi Morris, con 4,80.
Lo Stadio Olimpico ha inoltre ospitato la prima gara stagionale di Gianmarco Tamberi, che però non è andato oltre la misura di 2,16 nella gara di salto in alto maschile vinta dal coreano Woo, autore di una miglior misura di 2,32. Il saltatore marchigiano si è goduto comunque l’incitamento del pubblico, in attesa di ritrovare la forma dei tempi migliori.
Il Golden Gala 2025 è stato introdotto da un minuto di silenzio in memoria di Giorgio Lo Giudice, giornalista romano da sempre vicino all’atletica leggera italiana. Nel corso della serata, poi, applausi per la presenza di Andy Diaz e Zaynab Dosso, vincitori rispettivamente della medaglia d’oro nel salto triplo e di quella d’argento nei 60 metri ai Mondiali indoor di Nanchino.