
Il tennista azzurro si è rammaricato dopo la deludente sconfitta al primo turno del torneo di Wimbledon
E’ una delle tante eliminazioni eccellenti al primo turno del torneo di Wimbledon: Lorenzo Musetti in conferenza stampa ha spiegato il retroscena del suo sconcertante ko contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, che ha piegato in quattro set il semifinalista della scorsa edizione del torneo londinese.
“Dispiace tantissimo per il fatto di essere arrivato qui ed essermi risentito male, non con la gamba ma una sorta di virus intestinale – ha rivelato Musetti -. La prima parte di settimana era andata anche bene, poi mi sono sentito svuotato e questo senso di stanchezza e spossatezza me lo sono portato anche oggi”.
“Dopo aver perso il terzo mi è crollato un po’ il mondo addosso e ho cominciato a sentire ancora di più la fatica, il fatto di essere uno zombie in campo. Magari portandomi 2 set a 1, magari lui poteva subirla mentalmente e lasciarmi una finestra maggiore. Non vedo come con questa forma fisica sarei potuto andare avanti più di tanto”.
Musetti ha sostenuto di essersi ripreso dall’infortunio subito al Roland Garros: “Finché la lesione non si è cicatrizzata mi hanno sconsigliato di caricarci sopra. Ho preso tutto il tempo necessario, anzi cercando di accorciare in maniera sensata il percorso di riabilitazione. Sapevo di arrivare tirato perché le tempistiche erano di tre settimane. Sono arrivato facendone due e mezzo, sentendomi bene, poi c’è stata un’altra ricaduta a metà settimana…”, sono le parole riportate da Tennisitaliano.