US Open, le parole di Jannik Sinner. E Diego Nargiso si sbilancia

US Open, le parole di Jannik Sinner. E Diego Nargiso si sbilancia

Dopo la vittoria in quattro set su uno Stan Wawrinka extralusso ecco le paole di Jannik Sinner nella conferenza stampa dopo il match che gli ha regalato l’accesso agli ottavi di finale degli US Open.

“È stata una partita molto difficile ed è sempre molto difficile giocare contro di lui. Diciamo poi che sia io che lui ci conosciamo meglio e questo è importante, stavolta sentivo che era diverso rispetto alle altre volte. Inoltre il vento mi ha creato problemi, ma alla fine penso di aver saputo gestire bene la situazione. Lui ha fatto bene al servizio e con il rovescio, inoltre non ha sentito la fatica ed ha giocato bene. Però ero consapevole che lui nei match precedenti ha lavorato molto e poteva scendere un po’, io alla fine ho pensato solo a me stesso”.

“Il cantante Seal? Ci conosciamo da due anni e non è la prima volta che viene qui, è incredibile ed è una bella persona con cui stare, davvero molto gentile. In fondo è bello condividere momenti diversi dal tennis con persone del genere, non parliamo solo di tennis ma anche altro. Il servizio? Oggi l’ho sentito bene e nei momenti importanti ho fatto anche meglio. Sono consapevole che posso migliorare e che devo alzare il mio livello da questo punto di vista. Soprattutto sulla seconda ho avuto qualche problema, era lenta e non mi piaceva come andava. Poi ogni match ha una sua storia, vediamo come andrà la prossima volta. Sascha (Zverev, il suo prossimo avversario, ndr) sta servendo molto bene, è forte fisicamente e so che è dura. Non è semplice poi perché non lo affronto da molto tempo”.

Ma negli studi di Supertennis, che trasmette in esclusiva lo Slam newyorchese, è arrivata una dichiarazione di Diego Nargiso che si è sbilanciato paragonando il 22enne altoatesino addirittura a Novak Djokovic: “In Sinner rivedo veramente Djokovic. Per l’equilibrio in campo, per come risponde sempre in mezzo, il diritto inside-in. Sta migliorando giorno dopo giorno, complimenti al suo staff. Penso che già oggi sia molto vicino al serbo, ma avrà modo di avvicinarsi ulteriormente“.

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