
Un problema alla caviglia nel corso del primo set aveva fatto temere il peggio: il murciano però è riuscito a battere Sebastian Baez.
Carlos Alcaraz supera il primo turno del Japan Open a Tokyo lanciando ufficialmente la sfida a distanza a Jannik Sinner, impegnato invece in un altro ATP 500, quello di Pechino in Cina. Il murciano ha comunque dovuto faticare più del previsto, almeno per quel che riguarda il primo set, per battere il numero 41 al mondo Sebastian Baez: 6-4, 6-2 il punteggio finale.
Nonostante una partenza fulminante, che ha visto il numero 1 al mondo andare subito sul 2-0, Baez ha reagito in maniera veemente, conquistando quattro dei successivi cinque game per portarsi avanti sul 4-3, approfittando anche di una scivolata sul campo di Alcaraz, parso poco dopo la caduta stessa piuttosto sofferente mentre si toccava la caviglia, richiedendo l’intervento dei medici prima di riprendere il gioco.
Un paio di brevi interruzioni per pioggia hanno però spezzato il ritmo dell’argentino, mentre Alcaraz è cresciuto game dopo game, prima portando a casa la frazione iniziale con il punteggio di 6-4 e poi dominando letteralmente quella successiva, con un 6-2 che racconta perfettamente i valori in campo nel secondo set. Termina così il match, dopo un’ora e ventuno minuti di gioco, a favore di Carlos Alcaraz.
Con Jannik Sinner lontano poco più di duemila chilometri in linea d’aria, l’avversario più temibile per Alcaraz a Tokyo è Taylor Fritz, testa di serie numero 2 del Japan Open e possibile avversario in finale. L’americano però ha faticato non poco nel primo turno del torneo, battendo il canadese Gabriel Diallo in tre set, 4-6, 6-3, 7-6(3), al termine di una partita durata due ore e undici minuti.