Per Jannik Sinner arriva una beffa dall’ATP

Articolo di Martino Davidi

Il numero 2 del mondo non riceverà un bonus economico speciale.

Malgrado i trionfi alle ATP Finals di Torino e al Masters 1000 di Parigi e la finale in quello di Roma, per non parlare delle finali raggiunte in tutti e quattro i tornei del Grande Slam, due cdelle quali vinte, Jannik Sinner non beneficerà di un ulteriore bonus da parte dell’ATP.

Il numero 2 del mondo non potrà avere il cosiddetto “bonus pool”, premio economico messo in palio dal massimo circuito tennistico maschile per i giocatori che hanno ottenuto i migliori risultati nei Masters 1000 e nelle ATP Finals.

Il motivo? Ogni giocatore deve partecipare ad almeno quattro 1000 e Jannik quest’anno, a causa della sospensione per il caso Clostebol, ne ha saltati tre, quelli di Indian Wells, Miami e Madrid, e ha anche rinunciato a Toronto disputandone solo tre: oltre a Roma e Parigi, solo Cincinnati, dove è arrivato in finale.

Carlos Alcaraz invece il bonus lo riceverà ma dimezzato: 2,4 milioni di dollari anziché 4,8 per averne saltati due all’ultimo momento, Toronto e Shanghai, malgrado ne abbia disputati cinque, quindi uno in più del limite minimo.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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