Matteo Berrettini tra orgoglio e dispiacere a Gstaad: “Durissima”

Una vera e propria battaglia a Gstaad, ma oltre al dispiacere c’è l’orgoglio.

Matteo Berrettini perde contro Casper Ruud, capace di rimontarlo nella finale del torneo Atp 250 di Gstaad e aggiudicarsi la vittoria con il punteggio di 4-6, 7-6(4), 6-2. Il romano cade sulla distanza, e a fine partita ammette che proprio la sua condizione fisica è risultata decisiva.

“Oggi è stata davvero dura – confessa infatti Berrettini -. Già all’inizio della settimana avevo dovuto combattere un po’ con il mio corpo. Sono però contento di ciò che sono riuscito a fare qui. Ma sinceri complimenti vanno a Casper, che sta davvero andando molto forte. Sono dispiaciuto per il risultato di oggi, ma voglio ringraziare il pubblico per il sostegno che mi ha garantito oggi”.

“Quello di Gstaad è uno dei migliori tornei 250 del circuito ATP. Anche per questo voglio davvero dire grazie a tutti. Peccato anche per il doppio, avrei voluto giocare qui con mio fratello Jacopo. A causa del suo infortunio, però, non abbiamo potuto. Ci sarà sicuramente l’occasione l’anno prossimo”, ha concluso il tennista romano.

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