
La campionessa azzurra ha avuto la meglio sull'elvetica Belinda Bencic, al termine di una partita durata oltre tre ore di gioco.
Jasmine Paolini si è qualificata per le semifinali del torneo WTA di Ningbo, in Cina: la campionessa di Bagni di Lucca, numero 8 al mondo e testa di serie numero 2 del torneo, ha sconfitto ai quarti in tre set Belinda Bencic, numero 14 del ranking e numero 6 del seeding, rimontando lo svantaggio contro l’elvetica dopo una frazione di gioco. 5-7, 7-5, 6-3 il punteggio finale.
Il match, intensissimo sin dall’inizio, è durato ben tre ore e diciotto minuti: una maratona iniziata male per Paolini, ritrovatasi subito sotto 0-2 nel primo set, benché l’azzurra sia riuscita a rimettere in equilibrio la sfida fino al 5-5, prima dell’eccelerazione di Bencic nel finale del set. Ancora più combattuta la frazione successiva, durata oltre un’ora e mezzo ed equilibratissima anche in questo caso fino al 5-pari, prima di un lunghissimi undicesimo game (ben 19 i punti giocato) e del break nel gioco successivo che ha riequilibrato il conteggio dei set.
Nell’ultima frazione Paolini ha poi fatto la differenza all’ottavo game, conquistando l’unico break del set decisivo. Bencic non è stata in grado di reagire e l’azzurra ha potuto conquistare un posto in semifinale, confermando un più che discreto periodo di forma sul cemento cinese, dimostrato dai tre turni superati sia a Pechino, dove ha raggiunto i quarti di finale, sia a Wuhan, dove invece si è spinta fino alle semifinali.
Classe 1996, Jasmine Paolini è attualmente il riferimento principale del tennis italiano al femminile. nel suo palmares ci sono tre tornei vinti nel singolare (Portorose 2021, Dubai 2024, Roma 2025), due finali giocate a livello di Grande Slam (Parigi e Wimbledon, entrambe nel 2024 ed entrambe perse), oltre a una serie di successi nel doppio, soprattutto con Sara Errani, con la quale ha condiviso anche una medaglia d’oro olimpica a Parigi 2024 e il successo al Roland Garros 2025.