
L'azzurro non ha particolari difficoltà ad imporsi sullo statunitense. Terzo titolo dell'anno per l'altoatesino.
Jannik Sinner vince il China Open. L’azzurro si sbarazza del giovanissimo Learner Tien in due set: 6-2, 6-2 i parziali a favore del numero 2 del mondo che si porta così a casa il trofeo. Prova di enorme solidità dell’azzurro. Devastante il servizio che non l’ha mai tradito.
Jannik Sinner inizia il match alla grande e trova il break al primo gioco. Il giovane Learner Tien dimostra comunque personalità, reggendo diversi scambi con il numero 2 del mondo. L’azzurro, quando alza il ritmo, fa comunque male. Arriva il secondo break per Jannik Sinner che sale 4-1. Lo statunitense si arrende 6-2 (11 colpi vincenti nel set per l’altoatesino).
Learner Tien comincia bene il secondo parziale, tenendo il proprio servizio a zero. Arriva anche una palla break per il classe 2005 che Jannik Sinner cancella con il servizio. Set decisamente più combattuto. Sul 2-2, due palle break per Jannik Sinner: doppio fallo dell’americano e game all’azzurro. Non ci sta la giovane promessa statunitense che si conquista, nel game successivo, una palla break. Il servizio dà, ancora, una mano al numero 2 del mondo che si porta sul 4-2. Arriva anche il secondo break: 5-2. Con il servizio, Jannik Sinner chiude la pratica con un altro 6-2.
Per Jannik Sinner si tratta del secondo successo a Pechino dove aveva già vinto nel 2023 (lo scorso anno sconfitta, in finale, contro Carlos Alcaraz). Per l’azzurro si tratta del terzo torneo vinto in stagione e del 21° in carriera: tre successi su sette finali disputate in questa stagione, partecipando a soli otto tornei. La miglior risposta al successo di Carlos Alcaraz.