
Lo zio di Rafael Nadal ha spedito un chiaro messaggio al fuoriclasse di Murcia, apparso inerme contro l'Azzurro
Forti critiche in Spagna dopo la sconfitta di Carlos Alcaraz nella finale di Wimbledon contro Jannik Sinner. Il campione di Murcia, 5 Slam vinti a 22 anni, non è riuscito a conquistare il terzo Wimbledon consecutivo e le critiche nei suoi confronti sono state aspre nel suo Paese natale.
In una intervista a El Pais, Toni Nadal si è soffermato sul piano di gioco deficitario di Alcaraz, che in conferenza stampa ha ammesso di non sapere cosa fare per opporsi all’Azzurro. “Penso che Carlos dovesse provare a variare un po’ di più il suo gioco, come ad esempio stava facendo Grigor Dimitrov agli ottavi”.
“Grigor stava riuscendo a spezzare lo slancio di Sinner, e aveva vinto i primi due set, variando molto il gioco, cosa che non ho visto fare ad Alcaraz”.
“La finale di Wimbledon non è stata una partita spettacolare, ma Carlos ha abbassato un po’ troppo l’intensità, ha mostrato un gioco più intermittente e irregolare, dopo ha anche perso fiducia in se stesso e nelle sue possibilità di vincere, e infatti ha perso”.