Jannik Sinner, Simone Vagnozzi non ci sta: “Nessuno vede le notti in cui piangeva”

Articolo di Luca Giorgetti

Il coach del numero due del mondo è tornato sulla dura sconfitta in finale agli Us Open contro Carlos Alcaraz

Simone Vagnozzi, coach di Jannik Sinner, è tornato sulla pesante sconfitta del suo allievo nella finale degli Us Open contro Carlos Alcaraz, che grazie al successo a New York, si è ripreso la vetta del ranking ATP, soffiandola proprio all’Azzurro.

“Jannik non gioca solo contro l’avversario dall’altra parte della rete – ha detto l’allenatore dell’attuale numero due del mondo, nelle parole riportate da Rai News -. Gioca contro le aspettative di un Paese intero”.

“Tutti vedono la sconfitta, ma non vedono le notti in cui piangeva, i giorni in cui non riusciva nemmeno ad alzare il braccio per la stanchezza” ha aggiunto Vagnozzi che lavora al fianco dell’altoatesino da ormai oltre 3 anni e mezzo.

Jannik Sinner tornerà in campo all’ATP 500 di Pechino, in programma dal 25 settembre al primo ottobre. L’Azzurro difende i 330 punti della finale conquistata lo scorso anno, quando si arrese, tanto per cambiare, a Carlos Alcaraz.

Laureato in Economia alla Bicocca di Milano, e specializzato col Master in Sport Business Management, collabora per Sportal.it scrivendo articoli di ogni sport dopo l'attenta analisi di dati, fonti e statistiche. In particolare, è appassionato di tennis, che pratica a livello agonistico, e calcio.

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