
Le parole di Nicola Pietrangeli
Nicola Pietrangeli a LaPresse ha fatto un bilancio per quanto riguarda la partecipazione degli italiani al torneo di Roma: “C’è delusione. Ci si poteva aspettare la sconfitta di Musetti per mano di Tsitsipas, forse ci si aspettava di più da Sinner. Ma giocare così tanto può essere un fattore. Sarei pronto a scommettere che Sinner arriverà alla fine dell’anno tra i primi sei del ranking. Gli manca poco, ha subìto la pressione del Foro ma ha 21 anni, non si è ancora pronti a reggere questo peso”.
Nonostante sin da bambino abbia ottenuto ottimi risultati nello sci, all’età di 13 anni Jannik ha deciso di dedicarsi esclusivamente al tennis, trasferendosi a Bordighera, alla corte di Riccardo Piatti. Una scelta che si rivelerà vincente, dato che Sinner è il più giovane tennista italiano di sempre ad essere entrato in top 100 (ottobre 2019) e ad aver vinto un titolo Atp nell’era Open (Sofia 2020). Inoltre, insieme a Matteo Berrettini, Jannik è l’unico tennista italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi in tutti e quattro gli Slam. Nel 2022, per lui, è stato l’anno della svolta: ha lasciato Piatti per affidarsi a Vagnozzi.