Dal 13 al 16 gennaio una serie di incontri di esibizione a Melbourne in vista dell'Australian Open.
Jannik Sinner si sta allenando a Dubai per prepararsi al suo ritorno in campo nel 2026. Il fuoriclasse altoatesino numero 2 del mondo sarà uno dei protagonisti più attesi agli Australian Open, primo Slam della stagione. Sui campi in cemento di Melbourne Jannik dovrà difendere il titolo vinto negli ultimi due anni, ma prenderà parte anche alle esibizioni della Opening Week, la settimana che precederà l’inizio del torneo. Oltre a lui, in quei giorni saranno impegnati nella città che ospita il primo Major stagionale alcuni fra i migliori tennisti del mondo, tra i quali Carlos Alcaraz, Alexander Zverev e l’altro azzurro Lorenzo Musetti. Ci sarà anche il discusso beniamino di casa Nick Kyrgios.
Jannik Sinner dimenticato, l’incredibile pronostico contro l’altoatesino: le foto
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Ecco i match previsti dal 13 al 16 gennaio.
Martedì 13 gennaio (orari italiani)
Ore 7 Zverev vs Musetti alla Rod Laver di Melbourne
Mercoledì 14 gennaio (orari italiani) – AO 1 Point Slam
Ore 9.30 Alcaraz vs Kyrgios alla Rod Laver di Melbourne
Giovedì 15 gennaio (orari italiani)
Ore 7 Alcaraz vs de Minaur alla Rod Laver di Melbourne
Venerdì 16 gennaio (orari italiani)
Ore 7.30 Sinner vs Auger-Aliassime alla Rod Laver di Melbourne
In precedenza Sinner e Alcaraz si sfideranno a Seul, in Corea del Sud, il 10 gennaio nel match d’esibizione che aprirà il 2026 per entrambi i rivali, che ha causato diverse polemiche nei Paesi natali di entrambi i giocatori: in Italia la scelta di Sinner era finita nel mirino dei soliti critici, soprattutto dopo la decisione di non partecipare alla Coppa Davis per prepararsi agli Australian Open. Ma anche Alcaraz, che come l’Azzurro ha saltato la Davis, si è dovuto difendere dalle critiche in Spagna per aver organizzato diversi match d’esibizione a dicembre e ad inizio 2026.
In un’intervista a Tennis Korea, Sinner e Alcaraz hanno espresso i loro pensieri a poco più di un mese dalla partita: “Questo match rappresenta una grande opportunità sia per me, sia per Carlos, perché ci permetterà di ritrovare il ritmo prima dell’inizio degli Australian Open. Recuperare le migliori sensazioni aiuta moltissimo all’inizio di una stagione ed è per questo motivo che ho accettato volentieri l’invito. Inoltre, non vedo l’ora di giocare davanti ai tifosi coreani”, ha spiegato il tennista di Sesto Pusteria, che è reduce da due vittorie di fila nei match d’esibizione contro Alcaraz, entrambe ottenute in finale al Six Kings Slam.
Alcaraz si è invece concentrato sulla rivalità con Jannik: “Le rivalità nello sport sono un elemento potente che alimenta l’interesse dei tifosi, e anch’io sono stato ispirato dalla rivalità tra Rafa Nadal e Roger Federer durante la mia infanzia. Ora Jannik e io ci siamo già affrontati su molti grandi palcoscenici e abbiamo disputato match intensi, ci siamo sfidati in diverse finali del Grande Slam, e credo proprio che ci rendiamo più forti a vicenda partita dopo partita. Abbiamo una lunga carriera davanti, e credo proprio che questa accesa rivalità ci aiuterà a crescere ulteriormente”, ha detto il tennista di Murcia.
