Flavio Cobolli svela che il merito è anche di Jannik Sinner

Flavio Cobolli ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria su Cilic valsa uno storico quarto di finale.

Flavio Cobolli ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria su Cilic valsa uno storico quarto di finale a Wimbledon: “Ho sempre sognato di essere qui e giocare questo torneo, mai avrei immaginato di poter raggiungere i quarti di finale. Ho iniziato a giocare a tennis per vivere match come questi in tornei come questo. È un momento che non dimenticherò mai. Ora finalmente giocherò sul Centrale e me lo sono meritato”.

“Fin da quando ho iniziato a giocare a tennis – ha aggiunto – tutti mi ripetono che sono nato per giocare match di questo tipo. Mi hanno sempre visto freddo ed energico sul campo e questi sono i match in cui posso dare il meglio. E credo sia vero; ho sempre amato confrontarmi con i grandi giocatori, contro le leggende del nostro sport. Sono molto emozionato perché questo è un giorno che non dimenticherò mai. Sono orgoglioso di quello che sto facendo e dell’atteggiamento che ho sul campo”.

La dedica è per Edoardo Bove, presente in tribuna: “E’ dal primo giorno che mi dice che sarei arrivato a lunedì; ho avuto la fortuna di averlo qui con me oggi e ci sarà anche la prossima partita. Sono abituato ad avere sempre tante persone accanto a me, persone che mi sostengono e stasera festeggeremo tutti insieme la vittoria”.

Cobolli ha infine svelato un suo segreto, che coinvolge anche Sinner: “Cerco sempre di rubare qualcosa ai più forte; mi alleno sempre con Jannik, con Carlos, con Nole… cerco di allenarmi il più possibile con i migliori e questo mi aiuta per il torneo e per la carriera. Anche se è più dura, in particolare per l’attenzione che ci devi mettere, credo che sia la cosa giusta da fare. Più che per la parte tennistica, straordinaria e sotto gli occhi di tutti, è la parte mentale la cosa che colpisce di più di questi campioni”.

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