Il piemontese regola il belga Bergs in due set. Atmane sorprende l'altro azzurro e lo elimina, in tre set, dal torneo.
Notte agrodolce per gli italiani impegnati al Masters 1000 di Cincinnati. Dopo l’ottimo esordio di Jannik Sinner e la cocente delusione dovuta alla eliminazione di Lorenzo Musetti, è stata la volta di Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli, entrambi in campo sul cemento del torneo americano.
Il piemontese, testa di serie numero 31 del tabellone maschile, si è imposto sul belga Bergs in due set: 6-3, 7-6 i parziali a favore dell’azzurro. Partita molto solida per il piemontese che ha concesso una sola palla break in tutto il match (salvata con maestria). Perfetto il tie-break, vinto 7-4.
Lorenzo Sonego se le vedrà, nel terzo turno del torneo americano, con Taylor Fritz, numero 4 del tabellone e, ovviamente, idolo assoluto di casa.
Brutta sconfitta per Flavio Cobolli. Al via come testa di serie numero 15, si è fatto sorprendere da Atmane. Il francese, arrivato direttamente dalle qualificazioni, ha portato a casa la vittoria al termine di tre set molto combattuti: 6-4, 3-6, 7-6 i parziali. Mastica amaro l’azzurro che, nel terzo, decisivo, set, era avanti 4-3 e servizio. Una sconfitta pesante per Flavio Cobolli che frena, almeno momentaneamente, le sue ambizioni (era reduce da un più che buono lavoro in quel di Toronto). Servirà un immediato reset per farsi trovare pronto agli US Open, esattamente come per Lorenzo Musetti.
