Dopo la sconfitta in finale agli Us Open contro lo spagnolo, l'Azzurro abbandona la vetta del ranking ATP dopo 65 settimane consecutive
Grazie al trionfo agli Us Open in finale contro Jannik Sinner, Carlos Alcaraz è tornato in vetta al ranking ATP dopo più di due anni e mezzo. Il murciano ha superato proprio l’Azzurro, che ha abdicato dopo 455 giorni e 65 settimane al comando della classifica mondiale.
Ora Alcaraz si trova in cima al ranking ATP con 11540 punti, 760 in più del suo arcirivale che insegue a quota 10.780. Tra i due finalisti degli ultimi 3 tornei del Grande Slam e gli altri c’è un solco: basti pensare che Alexander Zverev, terzo, ha ‘soltanto’ 5.930 punti.
L’altoatesino studia già l’operazione controsorpasso, che però potrebbe arrivare tra mesi. Sinner, infatti, ha molti più punti da difendere rispetto ad Alcaraz da qui a fine stagione: il campione di Wimbledon difende ben 2.830, frutto delle vittorie dello scorso anno al Masters 1000 di Shanghai e alle ATP Finals, oltre che della finale ottenuta all’ATP 500 di Pechino.
Lo spagnolo, invece, ha solamente 1.000 punti da difendere: la sensazione è che se mantiene il livello mostrato negli ultimi mesi sarà praticamente impossibile per Jannik superarlo. E le cose non migliorano se si guarda ai prossimi Australian Open dove Sinner difende i 2.000 punti del titolo conquistato mentre Alcaraz solo 400, essendo stato eliminato ai quarti di finale.
