
A Wimbledon cresce l'attesa per l'ennesimo capitolo della rivalità tra i due fenomeni della nuova generazione.
Il mondo del tennis sta vivendo con enorme attesa la vigilia della finale del torneo maschile di Wimbledon, che vedrà Carlos Alcaraz difendere il titolo vinto nel 2023 e nel 2024 (ai danni di Novak Djokovic in entrambi i casi) contro uno Jannik Sinner desideroso di rivincita dopo le finali perse proprio contro il murciano agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros.
Parlando con i cronisti presenti a Wimbledon, Alcaraz ha parlato della rivalità con l’altoatesino, spiegando anche con chiarezza quale sia l’aspetto che più teme del gioco di Sinner: “C’è un colpo che gli toglierei ed è il rovescio – ha chiosato l’attuale numero 2 del ranking -. Più precisamente quello difensivo, quando fa leva sulla gamba sinistra. Penso sia uno dei colpi migliori di tutto il circuito”.
Secondo Alcaraz, anche lo stesso Sinner toglierebbe al murciano un aspetto del suo repertorio: “Da me, immagino, prenderebbe il tocco sulla smorzata o sulla volée” ha detto il tennista classe 2003, che nell’ultimo periodo si è dimostrato una vera e propria bestia nera per l’altoatesino, sconfitto nelle ultime 5 occasioni.
L’ultimo successo di Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz risale alla semifinale del torneo di Pechino, nel 2023: 7-6(4), 6-1 il punteggio a favore dell’altoatesino. I due si sono affrontati in precedenza una sola volta a Wimbledon, a livello di ottavi nell’edizione 2022: l’attuale numero 1 al mondo vinse in quattro set, 6-1, 6-4, 6-7(8), 6-3.