Australian Open, Carlos Alcaraz fa mea culpa

Carlos Alcaraz prova a spiegare il ko contro Sascha Zverev

Carlos Alcaraz sarà l’unico della Top 4 del ranking ATP a non disputare le semifinali degli Australian Open: il n.1 Novak Djokovic affronterà il n.4 Jannik Sinner, il n.3 Daniil Medvedev se la vedrà, invece, con il n.6 Sascha Zverev, che ha avuto la meglio un po’ a sorpresa, per tre set a uno, sul murciano.

Nella conferenza stampa successiva al match perso contro il tedesco, Alcaraz non ha usato mezzi termini: “Nessuno è perfetto – ha dichiarato il giovane talento spagnolo -, io ho 20 anni e devo ancora migliorare: è normale che possa perdere delle partite, la cosa positiva è che io e il mio team ne siamo coscienti”.

“Devo migliorare e cambiare alcune cose – ha poi dichiarato Alcaraz, facendo sì mea culpa ma dichiarandosi, alla fine, non troppo preoccupato -. Devo continuare ad allenarmi per migliorare il servizio. Se voglio vincere più slam devo perfezionare diversi aspetti, in caso contrario sarà molto difficile prevalere contro giocatori di grosso calibro”.

Contro Zverev, Alcaraz ha iniziato malissimo, perdendo i primi due set con parziali di 6-1 e 6-3. Molto più equilibrata invece la terza frazione, che il murciano di è aggiudicato al tie-break lasciando solo due punti all’avversario nel minigioco valevole per il 7-6. L’ultimo set, però, ha visto Zverev tornare in controllo e chiudere 6-4.

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