ATP Sofia, Jannik Sinner vola in semifinale ma fa autocritica

Sinner ha battuto Vukic 6-2 6-3 nel match valido per i quarti di finale dell’ATP 250 di Sofia

Pur non brillando particolarmente nelle battute inziali dell’incontro e sul finale di match, Jannik Sinner ha dominato nel gioco e nel punteggio Aleksandar Vukic, il suo avversario nei quarti di finale del torneo di Sofia, dove Sinner può vantare già due successi nella sua bacheca personale.

I sette games consecutivi infilati dall’altoatesino dal 2-2 del primo parziale al 3-0 a suo favore del secondo set hanno creato un divario quasi incolmabile per l’australiano, che solo nel finale, complice anche qualche errore di troppo dell’Azzurro, ha provato a rientrare disperatamente nel match.

In vista di quella che potrebbe essere una finale tutta italiana con Lorenzo Musetti, che si è sbarazzato di Jan-Lennard Struff col punteggio di 7-6 6-1, Sinner non si è mostrato così soddisfatto della sua prestazione. Evidenziando, nelle parole post gara, le aree di miglioramento in un fondamentale che già gli è costato caro contro Carlos Alcaraz agli US Open.

“Dovevo stare molto attento nei miei turni di servizio, poi ho cambiato la mia posizione in risposta. Il mio servizio è stato altalenante. Sofia? Dico sempre che è un torneo speciale, devo alzare il livello perché il mio prossimo avversario sarà duro”, ha dichiarato l’atleta italiano, che con questa vittoria ha scavalcato Pablo Carreño Busta al 12esimo posto nella Race.

 

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