Bagnaia non si nasconde sui suoi sentimenti dopo il GP d'Italia: il quarto posto non basta a nascondere la sua delusione
Francesco Bagnaia ha lasciato il GP d’Italia del Mugello con un’amarezza difficile da mascherare. Davanti al suo pubblico, nella gara di casa, il tre volte campione del mondo ha chiuso al quarto posto, ancora una volta lontano da quella vittoria che sembrava alla portata nelle fasi iniziali. A fine gara, il pilota Ducati non ha nascosto il proprio rammarico, mischiato a un pizzico di rassegnazione: “Do sempre tutto e oggi ho fatto quarto a casa davanti a un pubblico meraviglioso. Ho fatto tutto quello che potevo, ma appena ho provato a spingere da leader della corsa per poco non mi stendevo alla Bucine.”
Il nodo resta sempre lo stesso: una Ducati GP25 difficile da domare, soprattutto sull’anteriore. “Purtroppo finché ho grip davanti, riesco ad essere veloce, ma appena cala un po’, faccio come tutto il resto dell’anno. Mi tocca fare un po’ il gambero,” ha spiegato Bagnaia. “Ho fatto per l’ennesima volta una gara dove sono stato lì a guardare i primi due, poi mi ha passato pure Di Giannantonio. Appena provo ad avvicinarmi per tentare un sorpasso, l’anteriore mi si chiude dappertutto.”
Un problema tecnico che limita le sue possibilità e che, a quanto pare, non sembra affliggere allo stesso modo Marc Márquez. Alla domanda su come il pilota spagnolo riesca ad adattarsi meglio, Bagnaia ha risposto: “Marc entra in curva sottosterzando, forza molto col gomito, con il ginocchio e col gas. Riuscire a gestire la moto così lo aiuta. Io ho sempre guidato col davanti, e questo comportamento lo subisco molto di più.”
Anche Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, ha riconosciuto le difficoltà: “Bella reazione di Pecco, spero sia l’inizio della svolta per lui.” Ma le parole di Bagnaia lasciano intendere altro: “Non è bello così. So di poter vincere le gare. Ma quest’anno, almeno fino a qui, non ho mai avuto la possibilità di arrivare fino a fine gara lottando per vincere.”
Con una moto instabile all’anteriore e un feeling mai pienamente ritrovato, Bagnaia resta un leone ferito. Ma anche nelle sue parole più amare, traspare la determinazione di chi non vuole arrendersi: “Io so di essere quello dei primi giri, ma quest’anno va così. O almeno fino a qui.”
