MotoGp, Pecco Bagnaia sbotta sulle penalità

MotoGp, Pecco Bagnaia sincero: “In condizioni regolamentari diverse Binder avrebbe provato a passarmi domenica”

Pecco Bagnaia è tornato alla vittoria domenica al Gran Premio di Spagna. Tuttavia, dopo la prima giornata di test positiva, il pilota della Ducati è tornato a parlare del tema delle penalizzazioni e del metro di giudizio tenuto dagli stewards Panel nel corso del Gp di Jerez de la Frontera.

“Penso che le penalizzazioni stiano snaturando il nostro mondo. In passato abbiamo visto gare molto combattute piene di duelli serrati ed ora stiamo andando in una direzione che punta a togliere tutto questo. L’aerodinamica ti limita e quindi devi inventarti dei sorpassi al limite. I contatti tra me e Miller e fra lui e Martin sarebbero dovuti finire lì. E’ vero che ci siamo dati un po’ fastidio, ma queste sono le gare” ha esordito il pilota ducati come si legge su “Motorsprint”.

“Adesso dobbiamo avere un po’ di paura nel fare certe manovre, perchè la penalità è sempre dietro l’angolo. Nel mio caso fortunatamente è arrivata quando avevo già margine su chi mi seguiva. Sono contento che a Le Mans vi saranno gli Stewards nella Safety Commission, in modo da chiedere loro chiarimenti. I contatti ci sono sempre stati, ma sembra che non siano più tollerati”

“In condizioni regolamentari diverse Binder avrebbe sicuramente provato a passarmi domenica, ma non l’ha fatto per timore di incorrere in una penalità” ha aggiunto Pecco Bagnaia.

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