Lewis Hamilton riapre la polemica: “Austin, tanti erano fuori norma”

L’amarezza per il podio perso è tutt’altro che dimenticata.

Lewis Hamilton è in Messico, ma non dimentica Austin. Il pilota Mercedes si era classificato secondo nel Gran Premio degli Stati Uniti, contendendo la vittoria a Max Verstappen fino alla bandiera a scacchi. Un’irregolarità al fondo della sua monoposto lo ha poi privato del risultato raccolto in pista, ma nel frattempo il sette volte campione del mondo ha riaperto la polemica.

“Avevamo un’altezza da terra non ideale, per cui alla fin fine abbiamo fatto un buon lavoro – ha dichiarato Hamilton a ‘Sky Sport‘, nel giovedì che ha aperto il weekend del Gran Premio del Messico -. Noi e la Ferrari eravamo quelli che avevano una peggiore altezza da terra, abbiamo avuto grosse difficoltà sui dossi. Ma non eravamo i soli”.

“Ho parlato con tante persone nel paddock, e hanno ammesso che in caso di controlli sarebbero risultati illegali anche loro. Quindi so per certo che molte altre monoposto erano fuori norma ad Austin. Sto riportando un dato verificato”, ha aggiunto Hamilton.

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