Johnny Herbert ritira fuori la bandiera nera per Max Verstappen

"La penalità di 10 secondi è insufficiente perché mette questa manovra sullo stesso piano di altri incidenti di gara".

Johnny Herbert a RoobetAltenatives ha detto la sua su quanto successo a Barcellona nell’episodio che ha visto coinvolto Max Verstappen e che ha fatto tanto discutere sui social.

“La bandiera nera è una misura che avrebbe potuto essere presa in considerazione dai commissari e dal direttore di gara: bisogna porre fine a questo tipo di guida aggressiva, chiunque può andare a sbattere contro un’altra vettura, ma è assolutamente sbagliato urtare intenzionalmente un altro pilota”.

“È successo in passato, con Ayrton Senna e Alain Prost, con Michael Schumacher e Damon Hill, e anche con Jacques Villeneuve. Nell’incidente del 1997, Schumacher è stato squalificato. Mi piace pensare di essere stato un pilota duro ma corretto, e anche Verstappen lo è, ma quella collisione ha superato il limite”.

“E una cosa che non voglio vedere e non vogliono vederla neanche gli altri piloti. Sono cose che non hanno cittadinanza in F1 e andrebbero punite severamente per far sì che non accadano più. La penalità di 10 secondi è insufficiente perché mette questa manovra sullo stesso piano di altri incidenti di gara”.

TG MOTORI

Articoli correlati