Felipe Massa chiede giustizia per il 2008

Le parole di Felipe Massa

Felipe Massa alla testata brasiliana Esportelandia è tornato a parlare del Crashgate e del titolo del 2008: “Non sono un avvocato ma tutti sanno che mi è stato fatto un torto evidente”.

“Penso di essere nel giusto, di avere diritto a lottare per la giustizia. Non è che si è rotto un motore, ma c’è stata una manipolazione, che è una cosa molto grave. Certo, c’era anche un motore che si è rotto – ha aggiunto riferendosi al GP di Ungheria – ma questo fa parte delle cose”.

“Questa è stata una manipolazione. La parte finale della gara è stata completamente diversa da come sarebbe dovuta essere. Nel 2007 quando la McLaren ha preso il progetto della Ferrari e ha copiato la vettura è stata squalificata dal campionato. Sono stati puniti per quello che è successo. Nel caso che mi riguarda non c’è stata alcuna punizione. Ma nel calcio e in molti altri sport, quando sono successe delle cose, i risultati sono stati modificati”.

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