
Il quattro volte campione del mondo ha preceduto Norris e la Ferrari di Leclerc, quinto Hamilton con l'altra Rossa di Maranello.
Max Verstappen continua a dominare il weekend sul circuito delle Americhe a Austin conquistando la pole position del Gran Premio degli Stati Uniti con 291 millesimi di vantaggio sulla McLaren di Lando Norris e 297 sulla Ferrari di Charles Leclerc.
Dopo pochi minuti della Q1 c’è già una bandiera rossa perché Isack Hadjar va a muro. Insieme a lui vengono eliminati anche Gabriel Bortoleto con la Sauber, Esteban Ocon con la Haas, Lance Stroll con l’Aston Martin e Alexander Albon con la Williams.
Nella Q2 restano fuori Nico Hulkenberg con la Sauber, Liam Lawson con la Racing Bulls, Yuki Tsunoda con la Red Bull e infine Pierre Gasly e Franco Colapinto con le due Alpine.
Verstappen nella Q3 azzecca il giro buono già al primo tentativo, poi il secondo non lo effettua perché esce tardi dai box e prende la bandiera a scacchi, ma il giro capolavoro effettuato gli vale la pole numero 47 della cerniera, la settima stagionale.
Con lui in prima fila partirà Norris, mentre Leclerc, girando prima di tutti gli altri nell’ultimo tentativo dopo un clamoroso testacoda che gli ha compromesso il primo giro veloce, ha agguantato la seconda fila. Di fianco a lui George Russell.
Benino anche Lewis Hamilton, quinto con la seconda Ferrari davanti a un Oscar Piastri al quale sta venendo un pericoloso “braccino”, come si direbbe nel tennis.
Chiudono la top ten, nell’ordine, Kimi Antonelli con la Mercedes, un bravissimo Oliver Bearman con la Haas, Carlos Sainz con la Williams e Fernando Alonso con la Aston Martin.