Champions League, Kevin De Bruyne svela un retroscena sull’ultima finale

Finale persa 1-0 contro il Chelsea 

Kevin De Bruyne è tornato sull’ultima finale di Champions League persa per 1-0 dal suo Manchester City contro il Chelsea. E soprattutto sullo scontro di gioco con Antonio Rudiger di quella sera, in cui aveva riportato la frattura del setto nasale.

Il centrocampista belga ha ammesso di ricordarsi poco o nulla: “Non ricordo come sia entrato in ospedale quella notte, ma solo di essere tornato in albergo alle dieci di mattina ancora con la divisa da gioco. Questo è quello che mi ricordo di quella sera – le parole di De Bruyne a Thenationalnews.com -. Ricordo alcune occasioni del primo tempo e il gol che abbiamo subito, ma dopo l’impatto proprio poco”.

“Succede nello sport. Non è il meglio che possa capitare, ma si va avanti – continua De Bruyne -. Ricordo il presidente elogiarmi per quanto fatto in questi anni e dirmi che il Manchester City avrebbe avuto altre occasioni per vincere la Champions League. In ogni caso l’umore di tutto l’ambiente non era dei migliori”.

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