Alvaro Morata, Radamel Falcao o Simone Zaza. Sembra essere ridotta a questi tre nomi la rosa dei giocatori tra i quali il Milan dovrà scegliere il centravanti per la prossima stagione. Come noto il mercato rossonero è bloccato in attesa del pronunciamento dell’Uefa sul mancato rispetto dei paletti del Financial Fair Play: a metà giugno ci sarà la sentenza dopo il no alla richiesta di patteggiamento e il rischio dell’esclusione dall’Europa League è concreto. L’alternativa, non molto meno dolorosa, sarebbe il blocco al mercato oppure la riduzione del numero dei giocatori da utilizzare in Coppa.
La società non ha comunque bloccato le trattative e i contatti per non farsi trovare impreparata quando si saprà con certezza che taglio dare all’estate del calciomercato. I piani quindi sembrano tracciati: qualora l’Europa fosse salva il primo obiettivo sarebbe Alvaro Morata, da strappare al Chelsea magari con la formula del prestito, mentre in caso di addio forzato alle Coppe il testa a testa sarebbe tra Falcao e Zaza. L’ex juventino, ora al Valencia, è agganciabile per 20 milioni, ma stuzzica di più la possibilità di arrivare a ‘El Tigre’, reduce da ottime stagioni al Monaco e atteso dal Mondiale con la Colombia. Per Falcao la spesa sarebbe inferiore, pari a circa 10 milioni: sullo sfondo il difficile scambio con André Silva.
