
CR7 lascia l'Al Nassr, non il calcio: le parole di Cristiano Ronaldo sono chiare, come i suoi obiettivi ora che è a quota 936 gol in carriera.
Cristiano Ronaldo chiude un altro capitolo della sua carriera, ma la sensazione è che l’addio al calcio possa ancora aspettare. Ciò che da lunedì sera è certo è però che CR7 non vestirà più la maglia dell’Al Nassr, e con tutta probabilità lascerà anche l’Arabia Saudita e il suo massimo campionato. Non è però ancora giunto il momento del suo ritiro dal calcio.
Decisivo per la decisione di Cristiano Ronaldo si è rivelato il ko del suo Al Nassr contro l’Al Fateh, determinante per il mancato approdo nella Champions League asiatica della prossima stagione. “Questo capitolo è chiuso. La storia? Si sta ancora scrivendo. Grazie a tutti”, ha quindi sentenziato CR7 sul suo profilo ufficiale Instagram.
L’Al Nassr aveva provato a convincerlo a prolungare ulteriormente il suo contratto, in scadenza il 30 giugno di quest’anno. Chiaro che, dopo queste parole, non ci siano più le condizioni né i presupposti. Cristiano Ronaldo ha però fatto anche capire di voler dire ancora la sua nel mondo del calcio, e in tal senso le opzioni non mancano.
È infatti opportuno sottolineare che Cristiano Ronaldo è arrivato a 936 reti all’attivo in partite ufficiali, e sarebbe strano ritirarsi con l’obiettivo di quota 1000 tutto sommato abbastanza alla portata. Per questo motivo tra le riflessioni del lusitano ci sarebbe un trasferimento in Messico, in particolare tra le fila di quel Monterrey in cui attualmente gioca l’amico ed ex compagno di squadra di lungo corso Sergio Ramos. CR7 punta anche a giocare l’imminente Mondiale per Club FIFA, e certo non teme un nuovo trasferimento lontano dalla sua Madeira.