
Pagato 30 milioni dal Forest, Kalimuendo era inavvicinabile per i club italiani nella scorsa estate, Roma e Milan compresi
La Roma ha un pensiero fisso, e si chiama Arnaud Kalimuendo. L’occasione, fiutata con tempismo, guarda già a gennaio: a Trigoria si ragiona infatti sul profilo del centravanti francese di 23 anni, autore di 33 reti nelle ultime due stagioni al Rennes prima del trasferimento estivo al Nottingham Forest.
In Premier League, però, la forza fisica e la verve di Kalimuendo non hanno ancora attecchito: 5 presenze in campionato, nessuna da titolare, zero gol e appena 136 minuti complessivi (più 26 in Europa League). Dati che raccontano chiaramente la condizione attuale di un giocatore relegato ai margini.
Pagato 30 milioni dal Forest, Kalimuendo era inavvicinabile per i club italiani nella scorsa estate, Roma e Milan compresi. Ma la situazione ora è cambiata. Il feeling con l’ambiente inglese non è sbocciato e la finestra di gennaio potrebbe rappresentare la svolta.
I giallorossi non dispongono di un budget tale da presentarsi con un’offerta a titolo definitivo, ma possono contare su una formula più sostenibile: prestito semestrale con diritto di riscatto. Un’operazione che, in caso di buona riuscita, gioverebbe a entrambe le parti: alla Roma, che otterrebbe un rinforzo immediato, e al Nottingham, che eviterebbe la svalutazione di un calciatore legato fino al 2030.