Pur definita l'operazione che porterebbe in giallorosso Joshua Zirkzee, da Manchester arrivano dichiarazioni destinate a far tremare la Roma.
Calciomercato Roma: Joshua Zirkzee resta l’obiettivo numero uno dei giallorossi in vista del mese di gennaio, in cui la priorità era e resta quella di regalare a Gian Piero Gasperini un importante rinforzo per il suo attacco. Se però da un lato il Manchester United non sembra più disposto a puntare forte sul centravanti olandese, dall’altro le parole di Ruben Amorim rischiano di rappresentare una doccia ghiacciata per il club capitolino. Il tecnico dei Red Devils, infatti, pur non chiudendo le porte a un trasferimento dell’attaccante ex Bologna, ha chiaramente fatto capire che i tempi di attesa potrebbero aumentare.
“Dubito che qualcuno lascerà il Manchester United, a meno che non arrivi prima qualcuno che lo sostituisca. Se questo non succederà, difficile che un giocatore parta – ha affermato in conferenza stampa Amorim, che pure non ha citato Zirkzee per nome -. In questo momento ci troviamo in emergenza, e anche a pieni ranghi disponiamo di una rosa troppo corta per fare fronte a tutti i nostri impegni e ad eventuali imprevisti. Da parte nostra c’è e ci deve sempre essere un grande senso di responsabilità, con cui dobbiamo affrontare le nostre difficoltà e vincere ogni nostra partita”.
Nelle ore che hanno preceduto Natale era parso ormai a un passo l’accordo della Roma per Zirkzee. L’ex punta del Bologna sembrava pronto ad arrivare in prestito con diritto di riscatto fissato per una somma tra i 35 e i 40 milioni di euro. Non solo: in caso di qualificazione della Roma alla prossima edizione della Champions League l’accordo prevede che il riscatto diventi obbligatorio. Oltre a lui il club giallorosso sta lavorando per portare subito a gennaio nella Capitale Giacomo Raspadori. Anche in questo caso Massara dovrà convincere l’Atletico Madrid a cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto.
La Roma è però attiva anche sul mercato in uscita. Artem Dovbyk potrebbe lasciare la Capitale per trasferirsi nella Liga spagnola, precisamente in quel di Siviglia, per vestire la maglia del Betis. Il nodo principale della trattativa però riguarda l’aspetto economico: la dirigenza giallorossa non è intenzionata a svendere un calciatore acquistato un anno e mezzo fa per più di 30 milioni di euro.
Proprio per questo motivo il Betis ha avanzato un’offerta che prevede l’inserimento di due contropartite tecniche, oltre ad una parte cash, per ridurre la spesa. Si tratta di due attaccanti: il primo nome è quello di Cedric Bakambu, esperto attaccante congolese classe 1991 che ha vestito le maglie di prestigiosi club come l’Olympique Marsiglia, il Villarreal e il Galatasaray; il secondo profilo è Chimy Avilà, trentunenne attaccante argentino, che potrebbe rappresentare un ulteriore volto nuovo della Roma che verrà.
