L'attaccante argentino non gradirebbe il trasferimento al Flamengo, ma senza una sua cessione rischiano di saltare le altre trattative.
La trattativa che sembrava destinata a portare Taty Castellanos dalla Lazio al Flamengo si è improvvisamente complicata. Il club brasiliano non si è mai avvicinato ai 30 milioni richiesti da Lotito e, soprattutto, il giocatore non appare convinto di lasciare l’Europa. Nonostante l’offerta di un ingaggio quasi doppio rispetto a quello percepito alla Lazio, l’argentino non vuole rientrare in Sudamerica e vorrebbe giocarsi ancora le sue carte nel Vecchio Continente: le possibilità di una sua permanenza a Formello tornano dunque a crescere in modo significativo.
Questo rallentamento rischia però di generare un effetto domino sul mercato biancoceleste. In entrata, il nome più caldo è finora quello di Lazar Samardzic. La Lazio ha sondato il terreno con l’Atalanta, ma l’operazione è complessa: i costi sono elevati e la formula del prestito con diritto di riscatto non entusiasma la Dea, che ha investito 20 milioni più bonus per strapparlo all’Udinese. Sarri, accantonata l’ipotesi Loftus-Cheek, considera il serbo la priorità assoluta per rinforzare la trequarti.
Sul fronte offensivo, il tecnico biancoceleste continua poi a chiedere un punto di riferimento più avanzato per il settore offensivo. Raspadori sarebbe il profilo ideale, ma la Roma è in vantaggio nella trattativa con l’Atletico Madrid. Lucca del Napoli non convince del tutto e sarebbe comunque difficile da strappare al club di appartenenza. Da monitorare invece Daniel Maldini, che Sarri potrebbe schierare come ‘falso nove’: anche lui è di proprietà dell’Atalanta e un’eventuale doppia operazione con Samardzic non è da escludere.
Il nodo resta però la situazione di Castellanos: senza una sua uscita, la Lazio rischia di non avere margini sufficienti per affondare il colpo su Samardzic o su un nuovo attaccante. La frenata con il Flamengo complica la programmazione e costringe il club a rivedere le priorità, almeno nell’immediato. Sarri attende risposte rapide per evitare di restare scoperto nei ruoli chiave.
La Premier League e altri mercati potrebbero tornare a muoversi per Castellanos, ma al momento la permanenza sembra lo scenario più probabile. La Lazio dovrà quindi valutare con attenzione ogni passo, cercando di non perdere terreno nelle trattative in entrata. Il rischio di un effetto domino è concreto: senza cessioni, le operazioni più ambiziose rischiano di restare soltanto ipotesi.
