Mercato Juventus, Fabio Capello pungola Luciano Spalletti sul fattore umiltà

Articolo di Aldo Seghedoni

L’ex allenatore dei bianconeri interviene sul tema del giorno nel calcio italiano: la sostituzione dell'esonerato Igor Tudor.

Il tema più importante del calcio italiano in questi giorni è la sostituzione di Igor Tudor, che non è più l’allenatore della Juventus. Tutto fa pensare che l’incarico verrà affidato a Luciano Spalletti e Fabio Capello, da anni opinionista di Sky Sport, ha detto la sua ai microfoni dell’emittente.

“Spalletti è un allenatore che ha dentro tristezza e rabbia per quello che non è riuscito a ottenere in Nazionale dai propri giocatori – ha detto -. A me ha confessato di aver sbagliato. Ora ha la possibilità di allenare la Juventus, mi auguro con un approccio più simile a quello avuto nell’esperienza a Napoli che in quella da commissario tecnico. Ritrovando quell’umiltà che forse aveva perso”

“La posizione in classifica della Juventus non è male – ha aggiunto l’ex calciatore nonché timoniere dei bianconeri -: fin qui si sono giocate poche gare. C’è la possibilità di lavorare sui giocatori e mettere in campo una squadra con equilibrio, che sappia sia difendere bene che creare occasioni da gol. Questo è stato fin qui l’handicap più importante di questa Juventus”.

Martedì mattina Spalletti era a Milano per questioni pubblicitarie ma, parlando con i media presenti all’evento, è stato come prevedibile assai vago sulla situazione.

 

 

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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