Sembrava quasi fatta per Roberto D’Aversa ma l’ex allenatore del Lecce e dell’Empoli non sarà il nuovo tecnico viola.
Dopo la separazione non indolore e tutt’altro che consensuale con Stefano Pioli la Fiorentina è alla ricerca dell’allenatore che dovrà dare una sterzata a una stagione nata con il tecnico parmigiano stizzito con Massimiliano Allegri perché non vedeva i viola da qualificazione alla prossima Champions League e proseguita molto peggio.
In pole position per la successione dell’ex ‘on-fire’ c’era Roberto D’Aversa, ma il nome non ha minimamente convinto l’esigente piazza gigliata, che ha rimarcato le recenti retrocessioni patite dalle squadre guidate dal tecnico nato in Germania.
Scartata l’ipotesi legata all’ex allenatore di Lecce ed Empoli ha ripreso quota la candidatura di Paolo Vanoli, che nella passata stagione era al timone del Torino, in serie A. In serie A, lo scorso anno, c’era Alessandro Nesta, retrocesso con un Monza che gli era stato tolto e restituito a stagione in corso: il laziale, al momento, rappresenta la principale alternativa a Vanoli.
Il gruppo, intanto, è stato affidato a interim a Daniele Galloppa, tecnico della Primavera viola, che lo guiderà a Magonza, in Conference League e che, qualora non si dovesse trovare la quadra sulla successione di Pioli, andrà in panchina anche a Genova, domenica prossima, in una sfida che sarebbe eufemistico definire ‘delicata’.
