Juventus, la rottura con Leonardo Bonucci non va giù a un ex bianconero: parole durissime

Momo Sissoko non risparmia critiche alla Juventus

Continua a fare rumore, a ventiquattr’ore di distanza dalla diffusione della notizia, la rottura definitiva fra la Juventus e Leonardo Bonucci, con il difensore che, durante le sue vacanze in Toscana, ha saputo direttamente da Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna che non potrà allenarsi con la squadra né potrà seguirla nella tournée americana.

Momo Sissoko, che nella stagione 2010/11 ha condiviso lo spogliatoio con Bonucci e gli altri juventini dell’epoca, non ha risparmiato durissime critiche alla decisione di mettere fuori rosa l’ormai ex capitano: “Poteva ancora continuare con la Juve – ha dichiarato a ‘Il BiancoNero -. Non conosco bene le dinamiche, però da fuori sembra che la Juve abbia voluto escluderlo del tutto e un giocatore come lui, che ha dato tanto a questo club, non se lo merita. Non è giusto”.

Bonucci ha praticamente concluso la sua esperienza bianconera iniziata nel 2010, dopo il trasferimento dal Bari, e interrotta solo nel 2017/18, con il controverso anno al Milan prima di tornare alla Continassa. Con la Juventus, ha vinto 8 scudetti, 4 Coppe Italia e 5 Supercoppe Italiane. Grazie alle sue prestazioni con la maglia della Juve si è guadagnato un posto in pianta stabile in Nazionale, vincendo gli Europei del 2020 (giocati nell’estate 2021), durante i quali è stato decisivo grazie al gol dell’1-1 e alla realizzazione di uno dei rigori finali nel match decisivo contro l’Inghilterra a Wembley.

Adesso però dovrà cercare un’altra squadra: tramontata l’ipotesi Lazio, la palla passa al manager Alessandro Lucci: l’obiettivo è trovare un club disposto a dargli una maglia da titolare, per convincere anche il commissario tecnico Roberto Mancini a convocare Bonucci in Nazionale per Euro 2024.

Articoli correlati