Sul palco, tanti volti noti e amatissimi dal pubblico di Sky: da Zvonimir Boban a Paolo Di Canio
Fascino, spettacolo e imprevedibilità. È con queste parole che Sky Sport ha aperto ieri sera la grande festa di presentazione della nuova stagione delle Coppe Europee, nella cornice esclusiva della 21 House of Stories, affacciata sui Navigli e con una suggestiva vista notturna su tutta Milano. Un evento che ha unito eleganza e passione calcistica, trasformando la città in una capitale d’Europa per una notte.
Sul palco, tanti volti noti e amatissimi dal pubblico di Sky: da Zvonimir Boban a Paolo Di Canio, passando per gli altri talent che ogni settimana accendono le serate europee con analisi, racconti e aneddoti. La loro presenza ha reso l’atmosfera ancora più speciale, in una serata che ha saputo coniugare glamour, intrattenimento e la promessa delle grandi emozioni che stanno per arrivare.
Dal 16 settembre, infatti, torneranno su Sky e in streaming su NOW le notti magiche dedicate alle tre competizioni UEFA: Champions League, Europa League e Conference League. Un calendario monumentale fatto di 53 serate e ben 527 partite live, per un’avventura calcistica senza precedenti.
La Champions League resta il fiore all’occhiello: con il nuovo format, introdotto un anno fa, lo spettacolo si moltiplica, con più partite, più scontri diretti tra le big e più adrenalina sin dalla prima giornata. Su Sky saranno trasmesse 185 delle 203 partite della stagione 2025/2026, fino alla finalissima del 30 maggio a Budapest.
Non solo: grazie all’accordo con Amazon Prime Video, su Sky Business tutti i 203 match saranno visibili integralmente anche in bar e hotel, con l’aggiunta del miglior incontro del mercoledì, per vivere l’esperienza europea in compagnia e con la massima qualità.
La serata milanese ha incarnato perfettamente lo spirito delle Coppe: l’eleganza della location, l’energia dei campioni e la magia del calcio internazionale hanno reso palpabile l’attesa per una stagione che si annuncia straordinaria. Perché le notti d’Europa non sono solo partite: sono emozioni che uniscono.
