
I biancazzurri battono, ai rigori, la Ternana e tornano nella serie cadetta: "Un grazie ai sapientoni che dicevano di disfarsi di me".
Al termine di una sfida epica, il Pescara ha coronato il suo sogno, conquistando la Serie B (insieme a Padova, Virtus Entella e Avellino. I biancazzurri hanno avuto la meglio sulla Ternana ai calci di rigore, dopo aver giocato in inferiorità numerica dall’inizio della ripresa.
Tutti in festa a Pescara per una promozione desiderata e raggiunta alla fine di una stagione complicata. Onore a Silvio Baldini. L’allenatore, 66 anni, si è goduto la vittoria che è valsa la Serie B alla grande, togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa.
“Il presidente lo hanno contestato tutto l’anno ma, ti devo dire, è un grande dirigente, anche nel periodo di flessione, quando molti suoi suggeritori gli dicevano di cambiare allenatore, lui diceva di andare avanti che avremmo vinto i play-off. Va ringraziato anche Foggia, un ragazzo cresciuto senza il papà. Ci siamo giocati la promozione anche grazie a lui. Un grazie ai consiglieri che andavano dal presidente a disfarsi di me perché sono una testa di c….o e non so gestire un gruppo. È una vittoria contro questi tipi di persone che rappresentano la cattiveria e il male del calcio”, le sue parole ai microfoni della Rai.
Silvio Baldini parla anche di Alessandro Plizzari, il portiere abruzzese nella lotteria dei rigori: “Un ragazzo straordinario, veramente un grande eroe”.