
Vincenzo Montella si gode il 3-1 sul Chievo: “E’ stata una gara in salita ma la squadra ha dimostrato di trovarsi bene in salita, l’abbiamo avuta sempre sotto controllo nonostante l’ottimo inizio del Chievo. Abbiamo giocato da squadra esperta, punendo al punto giusto. Non abbiamo dominato ma credo che la vittoria sia meritata. Bacca l’ha sbloccata nel momento giusto, poteva farlo anche prima sul calcio d’angolo precedente. Potevamo chiuderla in maniera ancora più ampia, abbiamo avute molte occasioni per il 4-1. L’abbraccio con Bacca al momento del cambio? Gli ho ricordato che avrebbe potuto segnare prima sulla spizzata di Ocampos ma ha segnato 5 minuti dopo e va bene così”.
“Sogno Champions? Non ho guardato la classifica. Sicuramente è piacevole vincere in anticipo, domani sarà una dolcissima domenica e poi da lunedì dovremo pensare alla Juventus. L’Inter non è l’unica nostra antagonista, noi dobbiamo ambire ad arrivare in Europa, se arriviamo davanti all’Inter bene ma non mi piacerebbe arrivare davanti all’Inter e non in Europa. Tra Roma e Napoli ho visto una grande partita, hanno offerto uno spettacolo internazionale. Quest’anno per entrare in Champions ci vuole una meda da Scudetto e per entrare in Europa League ci vuole una media da Champions. Davanti corrono tutte tantissimo, anche noi stiamo facendo bene come tutte, anche l’Atalanta sta andando fortissimo e se continua a vincere bisogna andare a Bergamo a fargli i complimenti. Se temevo un giallo a Romagnoli che era in diffida? Non penso alle diffide, non è un pensiero che mi avvicina. Se fosse stato ammonito a Torino avrebbe giocato un altro giocatore. La gara di Ocampos? Ha avuto un ottimo impatto. E’ molto forte, è stato un crack per tanti anni, deve crescere nell’interpretazione dei momenti. Mi è sempre piaciuto, è stato vicino alla Fiorentina quando era a Firenze, è un attaccante moderno che si può usare in vari ruoli. A volte è troppo innamorato della sua enorme qualità ma può diventare un giocatore di livello. La quarta sfida alla Juventus in stagione? Affronteremo gli invincibili, dovremo fare qualcosa di straordinario e ci prepareremo. Stiramento per Suso? No, ha avuto un affaticamento, non credo sia un problema muscolare”, conclude a Premium Sport.