Mihajlovic: “Vorrei essere Harry Potter”

Le voci di mercato, sopite comunque dopo la vittoria in Coppa Italia con la Sampdoria, lasciano impassibile Sinisa Mihajlovic, che sa di giocarsi molto nella partita di Frosinone. Il Milan vivacchia al settimo posto in classifica e l’ambiente non è sereno.

“Un risveglio come in Star Wars? “Non ho visto quei film, non mi piacciono – ha risposto il tecnico rossonero in conferenza stampa -. Io vorrei essere Harry Potter, ma purtroppo non ho la bacchetta magica”.

Se ce l’avesse farebbe sparire i difetti del suo ‘Diavolo’: “Dobbiamo essere più incisivi in attacco. Siamo la quarta squadra per quanto crea, la dodicesima per quanto finalizza. Negli ultimi 25-30 metri bisogna avere personalità e precisione. Non bisogna sbagliare i passaggi. Manteniamo la solidità difensiva, ma quando ci sono le occasioni bisogna fare gol”.

Il serbo si è ‘lamentato’ per le lunghe assenze di Menez e Balotelli, due pedine fondamentali per il Milan, ma non cerca scuse per giudicare la classifica non esaltante: “Con l’Atalanta meritavamo di perdere e non di pareggiare. Ma se guardo tutte le altre gare, forse ce ne manca 4. Più per demeriti nostri che per meriti degli avversari. Anche col Verona, nonostante quello che è successo, abbiamo avuto delle occasioni”.

Sulla gara contro i ciociari, Mihajlovic è muto come un pesce sulla formazione, ma l’obiettivo è chiaro: “Non sarà facile. Chi pensa il contrario, sbaglia. Il Frosinone ha fatto 14 punti, 13 dei quali in casa. Dovremo avere la stessa compattezza di giovedì, sarà una battaglia. Non pensiamo alle vacanze, ma rimaniamo concentrati. Cerchiamo di vincere questa partita”. 

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